
1997
LA SVOLTA
È l’anno di svolta della nostra azienda: tutte le uve vengono macerate. Lo facciamo in tini di legno, ma testiamo anche, per la prima volta, un’anfora da 250 litri a Hum, la casa degli avi di Joško in Slovenia. Le prove proseguono anche negli anni successivi, durante i quali Joško si convince che le anfore georgiane interrate siano i contenitori adatti per la sua nuova idea di vino.

2000
TIBLISI
Joško vola a Tbilisi, trova i pochi artigiani che sanno ancora produrre anfore e ne compra 11 per la nuova cantina e organizza la prima spedizione a Oslavia. Arriveranno in novembre, dopo la vendemmia. È l’ultimo anno di macerazione in legno, che al tempo dura dai 12 ai 14 giorni.

2001
KVEVRI - QVEVRI
Buona parte delle uve raccolte fermentano in anfora-qvevri, con una permanenza sulle bucce superiore ai tre mesi. L’annata viene messa sul mercato a maggio 2005, dopo una maturazione di 3 anni in grandi botti e tini di legno.

2002
SETTE
Iniziamo ad allungare progressivamente il tempo di affinamento, alla ricerca del periodo ideale. L’idea è quella di arrivare fino a sette anni, numero che accompagna da sempre la vita di Joško.

2003
I.
RUNK
Inizia la sistemazione del vigneto Runk che dà il via a una nuova filosofia di gestione in campagna, con la creazione del primo stagno, il progressivo inserimento tra le viti di alberi, molti dei quali da frutto, e la diffusione di nidi artificiali.

2003
II.
RUNK
Proviamo a ricreare quell’equilibrio naturale che le coltivazioni intensive e le monocolture distruggono. L’acqua dello stagno attira insetti e animali che non trovavano più uno spazio vitale, gli alberi forniscono riparo e cibo agli animali, i nidi fanno arrivare gli uccelli.

2003
III.
RUNK
L’ultima vendemmia dalle viti più vecchie, il vigneto di Runk piantato nel 1919 e nel 1952, dà vita alla prima selezione di Ribolla, imbottigliata dopo 7 anni di maturazione a cui seguono 7 anni di affinamento in bottiglia.
All’annata 2003 seguiranno altre due selezioni di Ribolla: la 2010 e la 2011.

2003
IV.
A VOLTE
La prima idea di una selezione di uve particolarmente interessanti nasce in realtà nel 2001 con la prima selezione di Pinot Grigio, proposto in purezza solo in poche annate. Alla 2001 seguiranno le annate 2006, 2007, 2009, 2011.

2006
I ROSSI
Con il completamento della Cantina delle anfore, anche per i vini rossi, il Rosso Breg e il Rujno fermentano in anfora.

2008
I.
8.9.10
8.9.10 è stato un vino unico per la nostra storia: una selezione di uve Ribolla, completamente botritizzate, lasciate a lungo sulle viti, frutto delle migliori uve di tre vendemmie: quella del 23 novembre 2008, quella del 12 novembre 2009 e quella del 15 novembre 2010.

2008
II.
8.9.10
Una produzione di sole 1.200 bottiglie che ha fermentato in anfora interrata, con lunga macerazione anche dei raspi, a cui è seguito l’affinamento in piccole botti di rovere e l’imbottigliamento con luna calante nel luglio 2015, senza chiarifica né filtrazione, come da nostra consuetudine.

2001
I.
DEDNO
Impiantiamo la prima parte del nuovo vigneto di Dedno. Il progetto, ancora in corso, prevede anche tre stagni e un importante lavoro di architettura del paesaggio a completamento dei vigneti, per realizzare un vero e proprio giardino vitato che non comprenda solo viti.

2001
II.
DEDNO
Impiantiamo la prima parte del nuovo vigneto di Dedno. Il progetto, ancora in corso, prevede anche tre stagni e un importante lavoro di architettura del paesaggio a completamento dei vigneti, per realizzare un vero e proprio giardino vitato che non comprenda solo viti.

2011
COPPE
L’idea di creare un bicchiere a forma di coppa viene a Joško in un monastero sulle colline di Tbilisi, durante il suo primo viaggio in Caucaso. I monaci lo accolgono con canti polifonici e gli offrono il loro vino, servito in piccole coppe di terracotta. Un gesto semplice, intimo, di grande rispetto, che lo tocca nel profondo.

2012
BIANCO BREG
L’idea di creare un bicchiere a forma di coppa viene a Joško in un monastero sulle colline di Tbilisi, durante il suo primo viaggio in Caucaso. I monaci lo accolgono con canti polifonici e gli offrono il loro vino, servito in piccole coppe di terracotta. Un gesto semplice, intimo, di grande rispetto, che lo tocca nel profondo.

2015
MMVII → MMXIV
Dopo l’imbottigliamento avvenuto nella tarda estate del 2014, viene messa in commercio l’annata 2007, la prima a completare i 7 anni di affinamento complessivo.
Per celebrare l’occasione organizziamo un pranzo, che è anche una festa, a Oslavia, a cui fa seguito la presentazione ufficiale a Verona in coincidenza della pubblicazione del libro Coltivare il Vino, scritto da Stefano Caffarri e arricchito dalle fotografie di Alvise Barsanti.


1997
LA SVOLTA
È l’anno di svolta della nostra azienda: tutte le uve vengono macerate. Lo facciamo in tini di legno, ma testiamo anche, per la prima volta, un’anfora da 250 litri a Hum, la casa degli avi di Joško in Slovenia. Le prove proseguono anche negli anni successivi, durante i quali Joško si convince che le anfore georgiane interrate siano i contenitori adatti per la sua nuova idea di vino.

2000
TIBLISI
Joško vola a Tbilisi, trova i pochi artigiani che sanno ancora produrre anfore e ne compra 11 per la nuova cantina e organizza la prima spedizione a Oslavia. Arriveranno in novembre, dopo la vendemmia. È l’ultimo anno di macerazione in legno, che al tempo dura dai 12 ai 14 giorni.

2001
KVEVRI - QVEVRI
Buona parte delle uve raccolte fermentano in anfora-qvevri, con una permanenza sulle bucce superiore ai tre mesi. L’annata viene messa sul mercato a maggio 2005, dopo una maturazione di 3 anni in grandi botti e tini di legno.

2002
SETTE
Iniziamo ad allungare progressivamente il tempo di affinamento, alla ricerca del periodo ideale. L’idea è quella di arrivare fino a sette anni, numero che accompagna da sempre la vita di Joško.

2003
I.
RUNK
Inizia la sistemazione del vigneto Runk che dà il via a una nuova filosofia di gestione in campagna, con la creazione del primo stagno, il progressivo inserimento tra le viti di alberi, molti dei quali da frutto, e la diffusione di nidi artificiali.

2003
II.
RUNK
Proviamo a ricreare quell’equilibrio naturale che le coltivazioni intensive e le monocolture distruggono. L’acqua dello stagno attira insetti e animali che non trovavano più uno spazio vitale, gli alberi forniscono riparo e cibo agli animali, i nidi fanno arrivare gli uccelli.

2003
III.
RUNK
L’ultima vendemmia dalle viti più vecchie, il vigneto di Runk piantato nel 1919 e nel 1952, dà vita alla prima selezione di Ribolla, imbottigliata dopo 7 anni di maturazione a cui seguono 7 anni di affinamento in bottiglia.
All’annata 2003 seguiranno altre due selezioni di Ribolla: la 2010 e la 2011.

2003
IV.
A VOLTE
La prima idea di una selezione di uve particolarmente interessanti nasce in realtà nel 2001 con la prima selezione di Pinot Grigio, proposto in purezza solo in poche annate. Alla 2001 seguiranno le annate 2006, 2007, 2009, 2011.

2006
I ROSSI
Con il completamento della Cantina delle anfore, anche per i vini rossi, il Rosso Breg e il Rujno fermentano in anfora.

2008
I.
8.9.10
8.9.10 è stato un vino unico per la nostra storia: una selezione di uve Ribolla, completamente botritizzate, lasciate a lungo sulle viti, frutto delle migliori uve di tre vendemmie: quella del 23 novembre 2008, quella del 12 novembre 2009 e quella del 15 novembre 2010.

2008
II.
8.9.10
Una produzione di sole 1.200 bottiglie che ha fermentato in anfora interrata, con lunga macerazione anche dei raspi, a cui è seguito l’affinamento in piccole botti di rovere e l’imbottigliamento con luna calante nel luglio 2015, senza chiarifica né filtrazione, come da nostra consuetudine.

2001
I.
DEDNO
Impiantiamo la prima parte del nuovo vigneto di Dedno. Il progetto, ancora in corso, prevede anche tre stagni e un importante lavoro di architettura del paesaggio a completamento dei vigneti, per realizzare un vero e proprio giardino vitato che non comprenda solo viti.

2001
II.
DEDNO
Impiantiamo la prima parte del nuovo vigneto di Dedno. Il progetto, ancora in corso, prevede anche tre stagni e un importante lavoro di architettura del paesaggio a completamento dei vigneti, per realizzare un vero e proprio giardino vitato che non comprenda solo viti.

2011
COPPE
L’idea di creare un bicchiere a forma di coppa viene a Joško in un monastero sulle colline di Tbilisi, durante il suo primo viaggio in Caucaso. I monaci lo accolgono con canti polifonici e gli offrono il loro vino, servito in piccole coppe di terracotta. Un gesto semplice, intimo, di grande rispetto, che lo tocca nel profondo.

2012
BIANCO BREG
L’idea di creare un bicchiere a forma di coppa viene a Joško in un monastero sulle colline di Tbilisi, durante il suo primo viaggio in Caucaso. I monaci lo accolgono con canti polifonici e gli offrono il loro vino, servito in piccole coppe di terracotta. Un gesto semplice, intimo, di grande rispetto, che lo tocca nel profondo.

2015
MMVII → MMXIV
Dopo l’imbottigliamento avvenuto nella tarda estate del 2014, viene messa in commercio l’annata 2007, la prima a completare i 7 anni di affinamento complessivo.
Per celebrare l’occasione organizziamo un pranzo, che è anche una festa, a Oslavia, a cui fa seguito la presentazione ufficiale a Verona in coincidenza della pubblicazione del libro Coltivare il Vino, scritto da Stefano Caffarri e arricchito dalle fotografie di Alvise Barsanti.
